lunedì 8 giugno 2020

gentefintainutilefanculo

Lo riconosco, è una magra consolazione: il perverso piacere di bloccarlo poteva essere assai maggiore se prima mi fossi prodigato a rinfrescargli la memoria e infierire. Ma onestamente fottesega. ("Si, lo so... ma i maledetti farmaci che prendo mi rendono un essere umano", diceva C.C. Babcock, la socia del sig. Sheffield). In sintesi: pochi giorni fa, mi scrive su Grindr una splendida creatura dal nick "gentefintainutilefanculo" (sic.) con relativa sbrodolata nel profilo dove inveiva contro i cattivoni che lo trattano male in chat o non si dimostrano così disponibili come dicevano.


Amore, si, la gente in media non sta benissimo (e tuo malgrado ne sei un esempio eclatante). Ma non tutti i comportamenti, per quanto sgradevoli, sono senza senso. Qualcuno ti contatta, sembra interessato, OH WOW. Scambiate due parole, poi realizza di che pochezza sei, di come le tue patinatissime foto siano più ritoccate degli zigomi di Madonna e... PUFF, goodbye. Gran brutte persone vero?

Caro gentefintainutilefanculo, una volta ci eravamo dati appuntamento nel parcheggio di Leroy Merlin (all'epoca Castorama), ricordi? Ti stavo aspettando, dicevi che stavi arrivando col Doblò, e ti ho visto passare (anche se hai negato). Mi hai guardato, hai pestato l'acceleratore e sei volato via sulle ali del tuo poderoso 1.3 MultiJet 💔 (e mi hai subito bloccato su Grindr).

Adesso le ali le hai come sopracciglia, come la favolosa gabbianissima che sei, sul faccione gonfio cortisonico (o è troppa pastasciutta?). Ne è passato di tempo, eh? E non è stato molto generoso con te... è sparita in fretta quell'aria da ragazzino furbetto, insieme ai capelli. Ora è faticoso accalappiare, vero? Adesso si, lo credo bene: dev'essere proprio fastidiosa tutta questa gentefintainutilefanculo. Fammi indovinare: gente che ti da appuntamento poi scappa via quando ti vede?